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| E' il team manager della Red Bull a chiarire il giallo che ha visto protagonista il campione del mondo in Malesia: fuori dalla zona punti, è stato richiamato ai box, ma avendo la radio fuori uso non ha sentito.
MILTON KEYNES, 27 Marzo - Christian Horner, il team manager della Red Bull, ha spiegato la serie di messaggi radio apparentemente confusi inviati a Sebastian Vettel nelle fasi finali del Gran Premio della Malesia. In seguito al suo contatto con Narain Karthikeyan, il Campione del Mondo è si è ritrovato all'11° posto e ha ricevuto l'ordine dal suo ingegnere di pista, Guillaume Rocquelin, di tornare ai box per il ritiro, essendo il tedesco fuori dalla zona punti. Mentre Vettel proseguiva per gli ultimi giri, apparentemente ignaro, è arrivato un contro-ordine di rimanere in pista, prima di un terzo concitato messaggio di emergenza che invitata Vettel a fermare velocemente la macchina, che ha lasciato perplessi molti commentatori. Si è pensato anche a una specie di inghippo, con la possibilità, data con il ritiro di sostituire il cambio nella prossima gara da parte della Red Bull. PERICOLO FRENI – Ma il senso dei messaggi è stato svelato da Horner. «In realtà avevamo perso ogni contatto radio con Sebastian, che ci ha permesso di parlare solo con lui tramite la tabella esposta dai box», ha spiegato l'inglese. «Dopo che la HRT lo ha colpito al posteriore causando una foratura, Seb è tornato velocemente ai box ma strisciando contro l'asfalto ha subito danni al condotto del freno posteriore, che è andato in instabilità termica, così abbiamo deciso di fermare la macchina prima della fine da un punto di vista della sicurezza. Seb non ci ha sentito alla radio e ha continuato. Per fortuna la sua auto è stata in gradi di arrivare alla fine senza danni ulteriori, ma l'incidente è costato Sebastian almeno un quarto posto». Dopo due gare movimentate e senza vittorie, Vettel è ora sesto nella classifica piloti dietro alla rivelazione di Sepang Sergio Perez. Fonte
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